Mostra fotografica di Massimo Saretta a Venezia, Chiesa di S. Leonardo
INTERVISTA DELLA RAI ALLA MIA PERSONALE “VENETOVENTIVENTI” DI VENEZIA
Mostra fotografica di Massimo Saretta a Villa Badoer, Rovigo
Ho il piacere di presentarvi il video girato all’interno della splendida Villa palladiana Badoer a Rovigo, in occasione della mia personale VenetoVentiVenti. Un particolare ringraziamento alla produzione video MADS Studio di Martina Acazi e Damiano
Fa tappa a Padova la personale di Massimo Saretta
Fa tappa anche al Fulcis la personale di Massimo Saretta
IL VUOTO DELLE CITTA' AI TEMPI DEL COVID: ISTANTANEE DALLA PANDEMIA | 05/03/2021
A3 NEWS Treviso 05/03/2021 – TREVISO – E’ stata presentata oggi, ma – causa fascia arancione – già slitta a data da destinarsi. Parliamo della mostra Veneto Venti Venti, dedicata alle città capoluogodeserte a causa del primo lockdown. L’incontro tra arte e cronaca || Istantanee di un Veneto inedito ma purtroppo ancora attuale, fotografie di città vuote o in procinto di esserlo, la desolazione ma anche la bellezza.E’ un viaggio attraverso i sette capoluoghi di provincia del Veneto alle prese con il lockdown della scorsa primavera quello del fotografo Massimo Saretta; Veneto Venti Venti, il nome della mostra allestita nella Sala Foffano del Museo Santa Caterina, presentata proprio nei minuti in cui il Veneto è tornato ufficialmente arancione e richiude i musei, l’ennesimo paradosso di un racconto drammaticamente in divenire.Treviso è stata scelta come prima tappa della mostra che nei prossimi mesi approderà in tutte le altre città del Veneto protagoniste. Inevitabile che le emozioni del primo lockdown si alternano con i pensieri di oggi. – Intervistati LAVINIA COLONNA PRETI (Assessore Cultura Comune Treviso), MASSIMO SARETTA (Fotografo) (Servizio di Cristian Arboit).
INTERVISTA SU CANALE ITALIA A CURA DEL GIORNALISTA VITO MONACO
Incontro con il fotografo Massimo Saretta (Este)
Un’idea di India – Sguardi, suggestioni e colori di un paese senza tempo.
PROGRAMMA DELLA SERATA
Presentazione lavoro in India.
Realizzazione del volume fotografico dal titolo “Un’idea di India”.
Il tour in Italia di Un’idea di India dal 2019 al 2020.
Cenni sui Progetti futuri.
Ospiti: Gastone Scarabello e Alberto Sichel
Un' Idea di India
A Napoli, nella Cappella Palatina dal 23 luglio all’8 settembre 2020
Castel Nuovo, meglio conosciuto con il nome di Maschio Angioino è il più imponente tra i castelli di Napoli. La costruzione del Castrum novum fu inaugurata nel 1279 e proprio all’interno della Cappella Palatina, dal 23 luglio 2020 è la prestigiosa sede della mostra grazie alla collaborazione con il Comune di Napoli. Suggestiva sede espositiva nella cornice ‘icona’ della città partenopea.
La Repubblica presenta “Un’Idea di India” a Napoli.
Gepostet von Massimo Saretta Photographer am Dienstag, 21. Juli 2020
“Un’Idea di India”, articolo su “Il Mattino” di Napoli.
Gepostet von Massimo Saretta Photographer am Montag, 20. Juli 2020
Un' Idea di India
Leica Store – Roma
Preview dal 5 giugno 2020 – OPEN – PROROGATO FINO AL 5 LUGLIO 2020
Per vivere le immagini di Massimo Saretta nel cuore pulsante della capitale a due passi di Piazza di Spagna all’interno del prestigioso Leica Store vero e proprio tempio della fotografia.
Scuderie Estensi – Tivoli
dal 13 giugno 2020 – OPEN – PROROGATO FINO AL 5 LUGLIO 2020
Nelle prestigiose Scuderie Estensi di Tivoli, l’esposizione fotografica di Massimo Saretta offre i colori, la spiritualità, l’architettura e i meravigliosi contrasti che appartengono al ‘pianeta India’ rendendola unica e incomparabile con una continua emozione che tocca ogni organo di senso.
Images from India
Teatro Dal Verme – Milano
Autunno 2019
In collaborazione con il Consolato Generale dell’India
Esposizione personale di Massimo Saretta
Un’Idea di India
San Vito al Tagliamento
Un’idea di India
Un mondo a colori in tutti i sensi.
Dal 5 luglio all’8 settembre 2019
presso la Chiesa di San Lorenzo a San Vito al Tagliamento (PN).
Figlia del libro “Un’idea di India”, la mostra intende rappresentare esperienze e visioni molteplici, esteriori quanto interiori.
Cento fotografie, scattate da Massimo Saretta dal 2010 al 2017, che diventano porte per entrare in un mondo totalmente altro, che tocca occhi e cuore. Strade, sguardi, architetture in immagini che inducono, attraverso colori fieri, a una scoperta che prende l’anima.
Dopo il grande successo riscosso a Padova, che ha visto attivi oltre 18.000 visitatori, la mostra di Un’Idea di India è arrivata presso la storica chiesa di San Lorenzo a San Vito al Tagliamento.
Aperta dal 5 luglio all’8 settembre 2019, la mostra è stata patrocinata dal Consolato Generale dell’India in Italia, nella figura del Signor Console Mr. George Binoy, dalla Regione Friuli- Venezia Giulia, dal Comune di San Vito al Tagliamento e da Care & Share, nota ONG che opera in India da moltissimi anni.
Marrakech Marocco
In esposizione Leica Passion a Milano
Primavera 2019
Un’Idea di India
Padova
Un’idea di India
Un mondo a colori in tutti i sensi.
Oltre un centinaio di scatti attraverso i quali Massimo Saretta intende portare la “sua” India fino a noi per mostrarcene le contraddizioni, l’intensità emotiva, la spiritualità, la cultura. La mostra trae origine dall’omonimo libro “Un’idea di India” in cui si possono trovare scatti capaci di cogliere non una sola idea dell’India, ma quella molteplicità di contraddizioni di un Paese/Continente che chi, come lui è abituato a frequentarlo, sostiene non si finisce mai di scoprirlo.
L’immagine dell’India del fotografo Massimo Saretta assopisce le incontestabili incongruenze di questo incredibile paese nel resoconto di chi ha avuto la fortuna, la dedizione e la costanza di osservarne ogni metro e di rendere visibile l’invisibile.
Da Marzo 2019 una raccolta di questi scatti trova casa in diverse sedi espositive in Italia e all’estero per affascinare ed emozionare coloro che desiderino conoscere altro rispetto alla propria vita.
Collettiva internazionale
“Easy Rider”
Reggia di Venaria Reale (To)
Estate 2018
Curatore Luca Beatrice
Sagrada Família
Barcellona (Spagna)
Presso Scuderie di Villa Contarini (Padova)
primavera 2011